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Cromoterapia

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La cromoterapia rientra nelle cosiddette medicine alternative. La sua validità non è stata ancora riconosciuta dalla comunità scientifica. Ma scopriamo insieme di cosa si tratta.

Che cosa è la cromoterapia

La cromoterapia è una terapia che si serve dei colori per aiutare il corpo a ritrovare il proprio equilibrio e avrebbe effetti anche sulla psiche.

Guarire con i colori

In cromoterapia ad ogni colore è associata una proprietà che avrebbe degli effetti benefici e stimolanti sul corpo e sulla psiche. Soprattutto in età pediatrica è utilizzata per combattere stati di insonnia, iperattività , mal di testa e disordini emotivi.

I colori della cromoterapia e le loro proprietà

I colori utilizzati nella cromoterapia sono il giallo, il verde, il rosso , il blu, il rosa, l’arancione, il viola e il bianco. Le proprietà di questi colori vanno da effetti tonificanti a rilassanti e energizzanti.

Il significato del giallo in cromoterapia

La cromoterapia associa il colore giallo alla parte sinistra del cervello. Questo colore aiuta la stimolazione di questa parte del cervello aiutandoci nello studio attivando il lato intellettuale. Inoltre, ritiene che il colore giallo sia un colore protettivo e che per questo motivo aiuti chi è troppo aperto o troppo creativo. Inoltre il giallo genera buon umore.

Il significato del verde in cromoterapia

Il colore verde in cromoterapia è associato al sistema nervoso. Il colore verde è infatti il colore della calma e dell’armonia. Il suo effetto equilibrante aiuta il cuore. Associato da sempre alla natura è anche il colore dell’armonia che simboleggia speranza, pace e rinnovamento.

Il significato del rosso in cromoterapia

Il colore rosso in cromoterapia è associato alla forza, la salute e la vitalità. Ha proprietà positive e negative. Infatti, le persone che scelgono questo colore tendono anche all’aggressività. Tra le proprietà negative ci sono anche quelle dell’aumento della pressione arteriosa, la frequenza respiratoria e l’accelerazione del polso.

Il significato del blu in cromoterapia

In cromoterapia il blu è un colore calmante. Ad esso si associa la proprietà di tranquillizzare chi è molto aggressivo. Le proprietà calmanti e rilassanti si riconoscono soprattutto alla tonalità del celeste. I suoi benefici aiutano soprattutto gli occhi.

Il significato del rosa in cromoterapia

Il colore rosa utilizzato nella cromoterapia è simbolo dell’amore. La sua proprietà è quella di alleggerire la mente e scacciare i pensieri negativi.

Il significato dell’arancione in cromoterapia

L’arancione in cromoterapia è l’associazione tra giallo e rosso. Ha proprietà benefiche sulla tiroide e la milza e anche sulla psiche, favorendo ottimismo e allegria.

Il significato del viola in cromoterapia

Il viola in cromoterapia è il colore della calma, della meditazione. Rallenta la l’attività cardiaca, stimolando la circolazione. Contribuisce anche allo sviluppo osseo, perché il viola stimola l’equilibrio tra il sodio e il potassio. Si curano,infatti, in cromoterapia utilizzando questo colore diversi disturbi come dermatosi, sciatica, reumatismi. Il corpo sottoposto alla luce di questo colore si rilassa, e nervi e muscoli sono sedati.

Il significato del bianco in cromoterapia

Il bianco in cromoterapia è il colore che stimola le cellule e le ghiandole endocrine del corpo, ma aiuta anche a sintetizzare la vitamina D. Infatti è utilizzato per curare persone che soffrono di inappetenza, carenza di vitamine, persone psicologicamente fragili, per curare l’ansia. È un colore che dona energia.

Benefici della cromoterapia

La cromoterapia ha quindi la proprietà benefica di ristabilire l’equilibrio psicosomatico delle persone attraverso i molteplici effetti benefici che ha sul corpo e sulla mente. Come abbiamo visto le tonalità calde come rosso,arancio e giallo ridanno forza, energia e vitalità e le tonalità fredde invece vanno ad agire sull’energia in eccesso, rilassano il corpo.

Controindicazioni della cromoterapia

Non sono stati individuati particolari controindicazioni per la cromoterapia. Sempre che questa non venga utilizzata in modo esclusivo e in sostituzione delle terapie convenzionali per curare qualsiasi tipo di malattia e disturbo.

A chi è utile la cromoterapia

La cromoterapia si rivolge a chiunque voglia ritrovare un equilibrio psico-fisico o voglia integrare la propria terapia con i colori. Spesso molto efficace per chi soffre di disturbi depressivi e ansia. Ai bambini, attraverso la cromopuntura è efficace per i trattamenti di iperattività, disordini emotivi.

Cenni storici sulla cromoterapia

La cromoterapia ha origine antichissime. Pare fosse già conosciuta dagli antichi egizi, secondo la mitologia egiziana fu il dio Thot a scoprine le proprietà. Ad ogni colore era assegnato un nome che ne identificava anche le proprietà. Anche i greci facevano delle associazioni tra i colori e gli elementi fondamentali.

L’equilibrio degli elementi era indicativo di buona salute del corpo mentre uno sbilanciamento ne provocava la malattia. Si deve ad un medico e filosofo persiano Avicenna una carta che mette in relazione i colori con la temperatura e lo stato di salute del corpo. Nella medicina indiana i colori influenzano l’equilibrio dei chakra, cioè dei centri di energia che sono associati alle ghiandole del corpo.

Allo stesso modo anche i cinesi affidavano il benessere fisico all’azione dei colori, e infatti per le finestre e gli abiti delle persone malate venivano utilizzati i colori adeguati con i disturbi di cui soffriva. Fino ad arrivare ad anni un po’ più recenti e parliamo del 1903 anno in cui Daniel Finsen ricevette il premio Nobel per le scoperte sulla fototerapia nella cura della tubercolosi.

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