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Irritazioni da sfregamento cosce

Irritazioni da sfregamento (Foto©PIxabay)

L’irritazione della pelle può essere causata sia da fattori patologici che non patologici. Alcuni di questi determinano un’irritazione sistemica dell’epidermide, coinvolgono cioè tutta la pelle, mentre altre provocano un’irritazione localizzata in una ben determinata parte del corpo.

L’irritazione della pelle per cause patologiche è dovuta nella maggior parte dei casi ad un’azione massiva del sistema immunitario che attacca la cute in risposta ad uno stimolo che può provenire dall’esterno ma talvolta, come nel caso di patologie autoimmuni, anche dall’interno.

Perchè avviene le irritazioni da sfregamento

Tra le patologie che possono provocare irritazione della pelle abbiamo:

Psoriasi: è una patologia la cui origine non è ancora ben chiarita, sebbene si pensi che sia di origine autoimmune. Le cellule del sistema immunitario attaccano la cute causando desquamazione, irritazione, arrossamento, piccole lesioni e prurito. Solitamente le lesioni cutanee sono concentrate gomiti, schiena e ginocchia.

Dermatite: il termine dermatite indica un insieme di patologie che causano irritazione della cute arrossamento, comparsa di vescicole, di macchie e prurito. Ne esistono di diverse tipologie: dermatite da contatto, causata dal contatto della pelle agente irritante; con un agente irritante; dermatite seborroica, la maggiore causa di irritazione della pelle del cuoio capelluto dovuta ad un’eccessiva attività delle ghiandole sebacee; dermatite atopica, che colpisce solitamente i bambini e che si manifesta con arrossamento nella zona intorno alla bocca e tra pieghe cutanee.

Per quanto riguarda le cause non patologiche invece possono includere rasoi, cerette, crema epilatoria, esposizione al sole o sudore: una sudorazione eccessiva può provocare l’irritazione cutanea specialmente in quelle zone, come l’interno coscia sotto il seno, in cui la pelle è sottoposta a sfregamento. L’irritazione si manifesta di solito con prurito e rossore.

Come si manifesta l’irritazione da dermatite da sudore

La dermatite da sudore è un’infiammazione della pelle, che provoca la rapida ed improvvisa comparsa di un’eruzione pruriginosa

La sudorazione è uno dei metodi fisiologici a cui ricorre il nostro organismo per equilibrare la perdita e l’acquisizione del calore. In altre parole, l’aumento della traspirazione serve a controllare e regolare la temperatura corporea. La sudorazione si manifesta, in genere, come un’attività di “sottofondo”, raramente visibile.

Nelle zone del corpo in cui si suda di più, ciò induce delle crisi pruriginose, specialmente durante i mesi estivi: un clima eccessivamente caldo-umido, che favorisce la sudorazione, è senza dubbio concausa del problema.

Di solito, i sintomi della dermatite da sudore insorgono rapidamente (entro 3-10 minuti dall’inizio della sudorazione) e permangono da 30 minuti ad un’ora o più, prima di risolversi. La durata media di un episodio è di circa 80 minuti.

I sintomi della dermatite da sudore tendono a risolversi spontaneamente, senza il ricorso a terapie specifiche.

Per prevenire un episodio, occorre evitare, per quanto possibile, le situazioni che innescano il processo infiammatorio. Chiaramente, in molti casi è difficile smettere di sudare, soprattutto se il clima è molto caldo e si pratica uno sport. Esistono, però, alcune accortezze che possono limitare l’attivazione della dermatite da sudore.

Come eliminare l’irritazione da sfregamento

Se l’esercizio fisico è parte della routine quotidiana, ad esempio, può essere indicato evitare gli indumenti realizzati con fibre sintetiche durante l’attività. Va considerato, poi, che il contatto prolungato con il sudore è responsabile di manifestazioni più intense e fastidiose; per questo motivo, il raffreddamento rapido può prevenire un attacco.

Nelle sue forme più lievi, l’infiammazione può essere trattata semplicemente con:

Impacchi di camomilla (rinfrescanti e lenitivi), impacchi di salvia (contrasta la sudorazione eccessiva e presenta proprietà disinfettante), bagni a base di amido di riso (lenisce il rossore cutaneo e rende morbida la pelle)

Come prevenire l’irritazione da sfregamento cosce

Specie in estate, il sudore è un aggravante perché  i minerali in esso contenuto irritano ulteriormente la pelle, rendendo lo sfregamento delle cosce quasi inevitabile.

Con l’amido di mais è possibile prevenire tutto questo in quanto assorbe bene l’umidità mantenendo la pelle dell’interno coscia secca ed asciutta, riducendo di conseguenza, l’attrito che provoca lo sfregamento delle cosce. L’amido di mais può essere applicato anche più volte al giorno, importante è farlo dopo aver lavato ed accuratamente asciugato la zona di pelle.

Quali prodotti usare per irritazione cosce

L’olio di cocco è ideale come idratante naturale ma non solo! Strucca, idrata e nutre la pelle in un unico prodotto.

Non solo per neonati! La pasta Fissan è lenitiva e calmante, previene irritazioni e arrossamenti. Favorisce il naturale processo di rigenerazione della barriera cutanea. Inoltre contiene ossido di zinco che è un antibatterico, quindi aiuta a prevenire i batteri che si accumulano a causa del sudore.

Il gel di aloe vera ha proprietà antinfiammatorie, lenitive ed antidolorifiche per cui è particolarmente utile per dare sollievo alle infiammazioni dovute allo sfregamento delle cosce. Inoltre, arreca alla pelle arrossata una sensazione di freschezza donando sollievo immediato. E’ possibile applicare sulla zona arrossata il gel di aloe puro ricavato direttamente dalla foglia oppure quello acquistato in commercio, avendo cura però, di verificare che sia 100% naturale. Il trattamento può essere ripetuto anche per 2-3 volte al giorno.

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