
L’insonnia estiva è un disturbo che si verifica a causa del caldo e dell’afa, ma spesso ci sono anche fattori esterni ed interni che favoriscono questa condizione.
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Insonnia estiva fattori esterni
I fattori esterni possono dipendere da rumori delle macchine, sirene o schiamazzi notturni. Se hai figli piccoli i loro pianti potrebbero svegliarti la notte oppure, se sono adolescenti, potresti far fatica a prendere sonno finché non rientrano.
Insonnia estiva fattori interni
Tra le cause interne ci sono le apnee notturne, la necessità di andare spesso in bagno ed il cosiddetto “risveglio precoce”, il disturbo che indica la necessità di riappropriarsi del contatto con la realtà rifiutando il contatto col mondo onirico. Questa condizione dipende da eccessive preoccupazioni che si affollano nella testa e può essere il campanello d’allarme di uno stato depressivo o ansioso.
Insonnia estiva rimedi
Innanzitutto è opportuno seguire uno stile di vita sano, ovvero andare a dormire sempre alla stessa ora e fare tanto sport. Andando più nello specifico sono assolutamente banditi tablet e smartphone accesi, la cui luce blu incide negativamente sulla qualità del sonno.
Quando ti svegli improvvisamente di notte e non riesci a prendere sonno piuttosto che rigirarti nel letto ed iniziare a pensare o fare programmi per il giorno dopo, alzati, magari ascolta un po’ di musica soft, leggiti un buon libro e dopo un po’ torna a dormire.
Non accendere luci altrimenti viene rilasciata la melatonina che porta al risveglio, utilizza piuttosto una piccola lucina LED. Se i rumori esterni o il russare del tuo partner ti impediscono di dormire procurati dei tappini per le orecchie o anche mascherine per gli occhi nel caso in cui la tua zona sia colpita da inquinamento luminoso.
Se i disturbi continuano ti suggeriamo di sottoporti ad una polisonnografia per identificare i problemi che ti impediscono di dormire